L'album (insieme ad Amnesiac) viene considerato un concept album che narra la nascita del primo bambino clonato (bambino A) e nasce dalle frustazioni e le paure che il successo mondiale di Ok computer ha portato. La band, anziché tentare un "secondo ok computer", decide di tracciare una netta line di stacco rispetto alle produzioni precedenti, smantellando e re-immaginandosi completamente la band nell'era post-ok computer. Yorke, stanco di melodia voleva ritmo. Si riavvicina alla musica elettronica, in particolare a quella dell'etichetta WARP della quale acquista l'intero catalogo e partendo da questo materiale ed altro ancora più esoterico, troverà il fulcro per nuovi ritmi che poi passa alla band che li elabora. Per la casa discografica Kid A è "un album difficile" eufemismo per parlare di suicidio commerciale. La band non vuole singoli di lancio o pubblicità. La Capital (la casa discografica americana della band), allora diffonde gratuitamente e legalmente su internet il bootleg dell'album che i fans scaricano e mettono nei tantissimi siti non ufficiali dedicati alla band. Una curiosità: sembra che sovrapponendo qualsiasi brano con lo stesso ma facendolo partire con 17 secondi di ritardo dopo il primo, i suoni si sovrappongano perfettamente e creino una nuova melodia...